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Multicloud: una strategia per le Aziende italiane

Una strategia multicloud ben congegnata può aiutare la tua Azienda ad avere architetture IT scalabili e flessibili, veloci da creare e da modificare, e con un ottimo rapporto prezzo/prestazioni.

Ma cos’è una strategia multicloud?

Con questo termine si intende una strategia di business di un’Azienda che mira ad utilizzare diversi provider Cloud per la propria infrastruttura IT.

Ma se posso avere tutto ciò di cui ho bisogno da un unico provider, perché dovrei complicarmi la vita ricorrendo a più fornitori?

In effetti il dubbio è più che legittimo: una strategia multicloud ha diversi vantaggi ma anche alcuni punti di attenzione da valutare con estrema attenzione.

Multicloud “casuale” vs strategia multicloud

Il multicloud è già oggi più diffuso di quanto si possa pensare: secondo l’Osservatorio Cloud Transformation del Politecnico di Milano, il 68% delle imprese utilizza più di un Cloud provider (mediamente 3 provider per azienda).

Ciò non dovrebbe sorprenderti: magari utilizzi Office 365 (che gira su architettura Microsoft Azure) e per i backup i servizi basati su Veeam Cloud Connector…di fatto stai già usando un approccio multi-cloud!

Probabilmente hai sottoscritto ed utilizzi questi servizi “by opportunity”, prendendo il servizio che ti serviva in quel momento.

Una strategia multi-cloud significa invece pianificare l’utilizzo di diversi servizi per prendere il meglio di ogni Cloud Provider al prezzo più conveniente.

 Più avanti ti farò degli esempi concreti…

 Strategia multicloud: i vantaggi

 Sempre secondo il Politecnico di Milano, risulta che i principali vantaggi ricercati dalle aziende in una strategia multi-cloud sono:

  • maggiore continuità del servizio (55%): avere ad esempio un Disaster recovery su di un fornitore diverso rispetto a chi gestisce il sito primario è di certo un bel vantaggio…
  • scalabilità dei sistemi (50%): più fornitori significa maggiori possibilità di scalabilità in tempi e costi contenuti
  • minore rischio di lock-in da parte del Cloud provider (43%): è il grande tema di non essere troppo dipendenti da un fornitore, distribuire i carichi in diversi cloud provider diminuisce il rischio
  • ottimizzazione del costo complessivo del sistema (41%): ovvero prendere il meglio al costo più conveniente.
  • ottenimento di migliori funzionalità a supporto dei processi (41%): nel tempo i diversi Cloud Provider si sono specializzati in servizi diversi, con un’accorta strategia multi-cloud puoi quindi usare i servizi per i quali ogni Cloud Provider eccelle (service cherry-picking).

Un esempio concreto

Come detto sopra, ogni cloud provider ha dei punti di forza e dei punti di debolezza, ecco di seguito un primo esempio di strategia multicloud che cerca di sfruttare il meglio di ognuno:

  • Sito Primario in ambiente FASTWEB Fast Cloud. Portando il tuo Datacenter sull’infrastruttura cloud di FASTWEB potrai sfruttare un ambiente pensato per le Aziende Italiane, con alta possibilità di personalizzazione, Datacenter certificati TIER IV, integrato alla connettività e dai costi certi.
  • Backup/Disaster Recovery su AWS. Amazon Web Services è il maggiore player Cloud globale e da sempre eccelle per la gran quantità di storage che mette a disposizione per gli usi più disparati, tanto che il protocollo S3 è oggi lo standard “de facto” per l’archiviazione remota. Sfruttando tutto ciò si possono quindi replicare a costi molto vantaggiosi i dati e le VM del sito principale, con la possibilità (pagando a consumo) di riaccendere le VM in caso di problemi del sito primario.
  • Applicazioni aziendali su Microsoft Azure. Microsoft è da sempre molto forte sulle applicazioni aziendali, non è certo una novità. Oltre al già citato servizio Office 365, quasi tutte le Aziende utilizzano Active Directory, oppure un database basato su Microsoft SQL. In ambiente Azure è possibile utilizzare “as a service” istanze SQL senza dover installare server o pagare licenze upfront, inoltre potrebbe essere un’idea “spegnere” l’Active Directory on prem ed utilizzare il pari servizio sul cloud Microsoft, di certo più scalabile, resiliente e sicuro (è un dato che sempre più cyber criminali cercano di localizzare e prendere il controllo dell’Active Directory per attività di privilege escalation).
  • Analisi dei dati su Google Cloud Platform. Ultimo arrivato tra i Big, oltre ad avere servizi in sovrapposizione con gli altri player, GCP si è ritagliato uno spazio di eccellenza per quanto riguarda l’analisi dei dati, il machine learning e la Business Intelligence.

 

Multicloud e containers

Se parliamo di multicloud, un capitolo a parte meritano i containers.

I containers sono porzioni di software che contengono le applicazioni e le librerie necessarie per l’esecuzione, e sono pensati per poter essere eseguiti senza modifiche in ambienti differenti, ed ovviamente anche presso cloud provider differenti.

Sono quindi un perfetto esempio di multicloud!

Ti rimando all’articolo dedicato per approfondimenti.

Aumenta la complessità?

Fino a qui tutto bene e sembra anche tutto facile.

Riprendo la domanda fatta all’inizio :

Ma se posso avere tutto ciò di cui ho bisogno da un unico provider, perché dovrei complicarmi la vita ricorrendo a più fornitori?

Di certo aumenta la complessità rispetto ad una soluzione monocloud, ma come per ogni cosa, ci dobbiamo chiedere se la complessità è giustificata.

Se non hai particolari esigenze, allora una soluzione monocloud va benissimo e può comunque portarti diversi vantaggi.

Ma appena le tue esigenze aumentano, anche la complessità generale aumenta e quindi devi chiederti se i vantaggi di una soluzione multicloud giustifica tale complessità, o se addirittura la complessità aumenterebbe con soluzioni più tradizionali.

Riprendendo l’esempio di prima, credo che sia di certo un bel vantaggio poter avere un sito di disaster recovery su di un ambiente completamente diverso rispetto al sito primario e poterlo pagare a consumo…,è di certo più complesso che averlo sul medesimo provider, ma i vantaggi sono superiori o minori rispetto alla maggiore complessità?

Lascio a te la risposta…

Tieni presente che potrai interagire con strumenti di automazione e di gestione che possono schermare l’ambiente sottostante, inoltre si stanno imponendo consolle di gestione unificate che possono darti la possibilità di interagire con i diversi provider.

Step di implementazione

Un’aiuto per abbattere la complessità ed aumentare i vantaggi può venire da una strategia ben congegnata.

Parte essenziale della strategia è pianificare con cura i vari passaggi, come mostra la slide che riporto :

multicloudCome ogni strategia è necessario per prima cosa un assessment della tua situazione, identificare i bisogni ed i servizi che li possano soddisfare, per poi passare alla definizione dei tempi e delle modalità di implementazione.

Ne vogliamo parlare?